Qui e là

Dopo aver lavorato negli Stati Uniti per anni, Pedro (Pedro De los Santos) torna nel piccolo villaggio messicano di montagna dove è cresciuto. Lì ritroverà la moglie Teresa (Teresa Ramírez Aguirre) e le figlie Lorena (Lorena Guadalupe Pantaleón Vázquez) e Heidi (Heidi Laura Solano Espinoza), e dovrà far convivere le proprie ambizioni da musicista con la necessità di portare i soldi a casa.

Premiato alla Settimana della Critica del Festival di Cannes 2012, Qui e là è un discreto esempio di cinema impegnato capace di affrontare con sguardo asciutto il terribile problema dell'emigrazione centroamericana nei vicini Stati Uniti. Una situazione di disagio sociale di cui Méndez Esparza racconta solo le conseguenze familiari, a tratti con delle fastidiose derive voyeuristiche che ne compromettono l'effettiva riuscita. Il vero protagonista del film, però, è il Messico (la fotografia è di buona fattura), mentre le lotte sociali, la criminalità e la povertà restano troppo spesso sullo sfondo. Cinema rarefatto e minimale, a metà tra fiction e documentario (gli attori, non professionisti, interpretano loro stessi), confezionato ad hoc per piacere ai critici festivalieri.