Romance & Cigarettes
Romance & Cigarettes
Durata
105
Formato
Regista
New York. L'operaio Nick Murder (James Gandolfini) vive con la moglie Kitty (Susan Sarandon) e tre figlie. Tutto fila liscio finché nella vita dell'uomo non entra la focosa rossa Tula (Kate Winslet): quando Kitty scopre la relazione, i due coniugi iniziano a vivere separati in casa e il loro matrimonio rischierà di naufragare.
Prodotto da Joel e Ethan Coen, Romance & Cigarettes è un musical a tutti gli effetti, pur non rispettandone a pieno le caratteristiche: l'intreccio è intervallato sì da momenti musicali e di danza (per la maggior parte davvero gustosi e trainati da una colonna sonora trascinante), ma la vera mossa vincente è la scelta di inserire titoli e versi di canzoni (con tanto di rime) nei dialoghi tra i personaggi e lasciare che gli attori cantino sulle versioni originali. A differenza dei musical classici, solitamente rigorosi e studiati fino al dettaglio (in particolare nelle coreografie), in Romance & Cigarettes ogni sequenza è organizzata sempre con ampio margine lasciato all'imperfezione e, forse, all'improvvisazione: scelta che è il riflesso della spontaneità e della bassa estrazione sociale dei personaggi, ma che in alcune sequenze rende l'operazione un tantino sgangherata. Impossibile non notare un certo squilibrio nell'impasto tra le risate e le lacrime, ma è comunque difficile resistere a un linguaggio colorito, volutamente scurrile e a una Winslet burrosa, provocante e volgarotta, agli antipodi dai suoi personaggi tradizionali, in una scelta di casting antifrastica davvero vincente. Il resto è affidato alla classe di James Gandolfini e Susan Sarandon, nonché alle irresistibili movenze di Christopher Walken (il cugino Bo). Presentato in concorso alla Mostra di Venezia.
Prodotto da Joel e Ethan Coen, Romance & Cigarettes è un musical a tutti gli effetti, pur non rispettandone a pieno le caratteristiche: l'intreccio è intervallato sì da momenti musicali e di danza (per la maggior parte davvero gustosi e trainati da una colonna sonora trascinante), ma la vera mossa vincente è la scelta di inserire titoli e versi di canzoni (con tanto di rime) nei dialoghi tra i personaggi e lasciare che gli attori cantino sulle versioni originali. A differenza dei musical classici, solitamente rigorosi e studiati fino al dettaglio (in particolare nelle coreografie), in Romance & Cigarettes ogni sequenza è organizzata sempre con ampio margine lasciato all'imperfezione e, forse, all'improvvisazione: scelta che è il riflesso della spontaneità e della bassa estrazione sociale dei personaggi, ma che in alcune sequenze rende l'operazione un tantino sgangherata. Impossibile non notare un certo squilibrio nell'impasto tra le risate e le lacrime, ma è comunque difficile resistere a un linguaggio colorito, volutamente scurrile e a una Winslet burrosa, provocante e volgarotta, agli antipodi dai suoi personaggi tradizionali, in una scelta di casting antifrastica davvero vincente. Il resto è affidato alla classe di James Gandolfini e Susan Sarandon, nonché alle irresistibili movenze di Christopher Walken (il cugino Bo). Presentato in concorso alla Mostra di Venezia.