Amityville Horror
The Amityville Horror
Durata
117
Formato
Regista
I coniugi Lutz (James Brolin e Margot Kidder) acquistano casa a Amityville, Long Island. Quando incaricano un prete (Rod Steiger) di benedire la loro nuova proprietà, cominciano a notare che la casa sembra provocare strani incidenti, prima di tutti al sacerdote. A pesare, un legame con un misterioso ed efferato massacro dei precedenti inquilini.
Horror indipendente baciato da uno straordinario successo di pubblico alla sua uscita, Amityville Horror è un film le cui medaglie vanno ben oltre i reali meriti. La casa maledetta, i delitti passati, il cimitero indiano, la presenza diabolica e la lotta con le simbologie cristiane: la pellicola presenta un campionario piuttosto completo di cliché del genere. La sfida sarebbe risignificare gli stereotipi, o creare una tensione e una potenza visiva che li facciano funzionare al massimo grado, nascondendone la banalità dietro il terrore che provocano; ma il film di Stuart Rosenberg non raggiunge mai una temperatura e una tensione tali da rendere scomoda la visione, lasciando in vista tutti i pesanti limiti della sceneggiatura. Nomination agli Oscar per la colonna sonora di Lalo Schifrin; scritto da Sandor Stern, dal romanzo di Jay Anson.
Horror indipendente baciato da uno straordinario successo di pubblico alla sua uscita, Amityville Horror è un film le cui medaglie vanno ben oltre i reali meriti. La casa maledetta, i delitti passati, il cimitero indiano, la presenza diabolica e la lotta con le simbologie cristiane: la pellicola presenta un campionario piuttosto completo di cliché del genere. La sfida sarebbe risignificare gli stereotipi, o creare una tensione e una potenza visiva che li facciano funzionare al massimo grado, nascondendone la banalità dietro il terrore che provocano; ma il film di Stuart Rosenberg non raggiunge mai una temperatura e una tensione tali da rendere scomoda la visione, lasciando in vista tutti i pesanti limiti della sceneggiatura. Nomination agli Oscar per la colonna sonora di Lalo Schifrin; scritto da Sandor Stern, dal romanzo di Jay Anson.