Scappatella con il morto
Sibling Rivalry
Durata
87
Formato
Regista
Marjorie (Kirstie Alley) è una moglie frustrata dalla vita matrimoniale, dalle poche attenzioni del marito (Scott Bakula) e dall'invasiva famiglia di lui. Giunta al punto di rottura, si concede una scappatella con uno sconosciuto (Sam Elliott), che però muore mentre si trova a letto con lei.
Carl Reiner, veterano della commedia più o meno demenziale, firma un titolo che non si distingue da tanti altri prodotti simili e, anzi, segna uno dei punti più bassi della sua lunga carriera. Scappatella con il morto è una commedia degli equivoci con poco mordente, dove il tradimento coniugale scatena una reazione a catena (spropositata) di complicazioni, in cui il buonismo trionfa e i benefici della tresca vanno molto oltre il preventivato. Neanche la presenza della morte infonde un po' di sano humour nero al film, che non sorprende mai e finisce con l'annoiare irrimediabilmente. Sam Elliott, che interpreta il “morto”, è un caratterista che passerà alla gloria cinefila con il personaggio dello Straniero (stesso imponente baffo sale e pepe) ne Il grande Lebowski (1998) di Joel e Ethan Coen.
Carl Reiner, veterano della commedia più o meno demenziale, firma un titolo che non si distingue da tanti altri prodotti simili e, anzi, segna uno dei punti più bassi della sua lunga carriera. Scappatella con il morto è una commedia degli equivoci con poco mordente, dove il tradimento coniugale scatena una reazione a catena (spropositata) di complicazioni, in cui il buonismo trionfa e i benefici della tresca vanno molto oltre il preventivato. Neanche la presenza della morte infonde un po' di sano humour nero al film, che non sorprende mai e finisce con l'annoiare irrimediabilmente. Sam Elliott, che interpreta il “morto”, è un caratterista che passerà alla gloria cinefila con il personaggio dello Straniero (stesso imponente baffo sale e pepe) ne Il grande Lebowski (1998) di Joel e Ethan Coen.