Sr.
Sr.
Durata
89
Formato
Regista
La carriera, la vita e la personalità del cineasta indipendente Robert Downey Sr. raccontate, di pari passo con l’avanzare della sua malattia, attraverso lo sguardo affettuoso del figlio Robert Downey Jr.
Girato in bianco e nero, come a voler imprimere eternamente la memoria di Downey Sr. negli anni d’oro della sua carriera, questo tributo rende onore all’artista e all’uomo, donandogli un fascino in grado di colpire anche chi non ha mai avuto modo di avvicinarsi al suo lavoro. Il fatto che lui stesso abbia voluto realizzare la propria versione del documentario parallelamente a quella del figlio è un valore aggiunto: abbiamo così modo di osservarlo all’opera, mentre insegue la musa nei parchi, osservando meravigliato gli anatroccoli, e seleziona i contenuti da includere nel montaggio. Nel complesso, la pellicola è un’alternanza equilibrata tra umorismo e sentimento, tra memorie di carriera, aneddoti di vita personale e teneri sprazzi di quotidianità. Ma nonostante provi ad essere il più genuino e umile possibile, il lusso da cui i soggetti sono costantemente circondati rimane uno sfondo piuttosto difficile da apprezzare, soprattutto considerando il celebrato passato di Sr. da artista underground abituato a realizzare film a basso costo; inoltre, dopo aver assistito alle molteplici prove della battuta di Rosemary Rogers, fifteen-hundred years, viene da domandarsi quanto di ciò che si sta vedendo sia effettivamente spontaneo.