
I tre dell'operazione Drago
Enter the Dragon
Dove vederlo
IRIS - dal 08/05 Dalle 21:15
Durata
102
Formato
Regista
Assoldato dall'intelligence britannica per fermare un traffico di schiavi e droga, ma anche intenzionato a vendicare la morte della sorella, Lee (Bruce Lee) partecipa al torneo triennale di arti marziali organizzato dal sig. Han (Kien Shih), boss di una pericolosa organizzazione criminale.
Se Il furore della Cina colpisce ancora (1971) aprì le porte del successo internazionale a Bruce Lee, la vera consacrazione arrivò con I tre dell'operazione Drago, progetto nato dallo sforzo produttivo della Warner e della Concord, casa di produzione dello stesso attore che si occupò anche di L'urlo di Chen terrorizza anche l'occidente (1972). Il film è una riuscita commistione tra il cinema action di Hong Kong, che Lee ha contribuito a rendere celebre e amato anche al di fuori del territorio cinese, e una spy story con tanto di agenti infiltrati sotto copertura. A parte la regia, affidata a Robert Clouse, i restanti aspetti della pellicola furono supervisionati dallo stesso protagonista che curò, in particolare, le coreografie dei combattimenti, conferendo alle arti marziali un'importanza e una profondità che travalicava il mero intrattenimento. La pellicola fu un successo e ancora oggi è considerato uno dei massimi risultati della carriera di Bruce Lee, che sfortunatamente non riuscì a goderne in quanto morì durante le riprese del suo film seguente.
Se Il furore della Cina colpisce ancora (1971) aprì le porte del successo internazionale a Bruce Lee, la vera consacrazione arrivò con I tre dell'operazione Drago, progetto nato dallo sforzo produttivo della Warner e della Concord, casa di produzione dello stesso attore che si occupò anche di L'urlo di Chen terrorizza anche l'occidente (1972). Il film è una riuscita commistione tra il cinema action di Hong Kong, che Lee ha contribuito a rendere celebre e amato anche al di fuori del territorio cinese, e una spy story con tanto di agenti infiltrati sotto copertura. A parte la regia, affidata a Robert Clouse, i restanti aspetti della pellicola furono supervisionati dallo stesso protagonista che curò, in particolare, le coreografie dei combattimenti, conferendo alle arti marziali un'importanza e una profondità che travalicava il mero intrattenimento. La pellicola fu un successo e ancora oggi è considerato uno dei massimi risultati della carriera di Bruce Lee, che sfortunatamente non riuscì a goderne in quanto morì durante le riprese del suo film seguente.