L'uomo d'acciaio
Man of Steel
Durata
143
Formato
Regista
La prima parte della vita di Superman, da quando il padre Jor-El (Russel Crowe) lo manda sulla Terra al raggiungimento della maggiore età presso i coniugi Kent.
Il ritorno alle origini del supereroe poteva essere un buono spunto per ricominciare da capo dopo il pessimo Superman Returns (2006) di Bryan Singer: Zack Snyder però non riesce a fare meglio del suo predecessore. Il risultato è infatti un film senz'anima, vittima di una sceneggiatura verbosa e di una regia inutilmente frenetica che solo in una sequenza-flashback è capace di regalare qualche emozione. Da dimenticare, anche perché di guizzi non c'è nemmeno l'ombra e il ritmo è spesso inadeguato a un prodotto (d'intrattenimento) come questo.
Il ritorno alle origini del supereroe poteva essere un buono spunto per ricominciare da capo dopo il pessimo Superman Returns (2006) di Bryan Singer: Zack Snyder però non riesce a fare meglio del suo predecessore. Il risultato è infatti un film senz'anima, vittima di una sceneggiatura verbosa e di una regia inutilmente frenetica che solo in una sequenza-flashback è capace di regalare qualche emozione. Da dimenticare, anche perché di guizzi non c'è nemmeno l'ombra e il ritmo è spesso inadeguato a un prodotto (d'intrattenimento) come questo.