Wu Yen
Chung mo yim
Durata
123
Formato
Regista
Accidentalmente risvegliato da l'imperatore Qi (Anita Mui) e dalla guerriera Wu Yen (Sammi Cheng), sua promessa sposa, uno spirito volpe (Cecilia Cheung) intraprende con i due un particolare triangolo amoroso che rischia di condurre l'impero alla rovina.
Terza collaborazione alla regia per Johnnie To e Wai Ka-Fai che, dopo Needing You (2000) e Help!!! (2000), si gettano a capofitto in una commedia in costume ispirata ad antiche storie e leggende cinesi. Interamente costruita sui dialoghi e di conseguenza sull'interpretazione dello splendido trio di protagoniste, Wu Yen è una pellicola che rischia di passare inosservata nonostante la grande varietà di ruoli maschili e femminili, interpretati con grande carica da Anita Mui, Cecilia Cheung e Sammi Cheng. Le note dolenti arrivano presto, ovvero quando il film esaurisce la propria forza lasciando trasparire tutte le mancanze causate da una sceneggiatura troppo ridondante e chiassosa (qualche taglio in più avrebbe sicuramente giovato).
Terza collaborazione alla regia per Johnnie To e Wai Ka-Fai che, dopo Needing You (2000) e Help!!! (2000), si gettano a capofitto in una commedia in costume ispirata ad antiche storie e leggende cinesi. Interamente costruita sui dialoghi e di conseguenza sull'interpretazione dello splendido trio di protagoniste, Wu Yen è una pellicola che rischia di passare inosservata nonostante la grande varietà di ruoli maschili e femminili, interpretati con grande carica da Anita Mui, Cecilia Cheung e Sammi Cheng. Le note dolenti arrivano presto, ovvero quando il film esaurisce la propria forza lasciando trasparire tutte le mancanze causate da una sceneggiatura troppo ridondante e chiassosa (qualche taglio in più avrebbe sicuramente giovato).