Il vorace e goffo Spike infastidisce Ducky, tanto da creare più di un attrito tra i due. Nel frattempo Piedino affronta un problematico rapporto con Nasotozzo, il dinosauro più anziano della valle che si sente investito dal ruolo di insegnante. La novità di questo ottavo capitolo è l'arrivo della neve. Il resto è l'ennesima, bolsa riproposizione delle dinamiche che caratterizzano i capitoli successivi al primo: trama semplificata, personaggi fortemente caratterizzati per rimanere impressi nella mente dei bambini, impianto televisivo. Il tentativo di defilare la figura di Piedino, affiancando alla trama sul contrasto tra Nasotozzo e il piccolo Collo lungo quella che riguarda Spike e Ducky, è solo un pretesto per stiracchiare la durata del film, a causa di una evidente carenza di idee. L'inizio sembra promettente con una Ducky seccata e irritata, lontana dall'immagine sempre positiva che la caratterizza, ma la piega che prende poi la storia porta alla restaurazione della situazione di partenza, vanificando la possibilità di evolvere il personaggio.