Una nuova minaccia aliena è pronta a distruggere la Terra. L'unico che ha le informazioni per salvarla è K (Tommy Lee Jones) che al momento, privato della memoria, lavora alle poste.

Sull'onda dell'enorme successo ottenuto al botteghino con Men in Black (1997), Barry Sonnenfeld torna con un sequel che si adagia troppo sulle trovate del primo film, affievolendo tutto l'effetto novità e scadendo troppo spesso in sequenze dozzinali. Tra cani parlanti, alieni assurdi e un intreccio tutt'altro che brillante, Men in Black II è ancora più puerile del capitolo precedente. Micheal Jackson fa una comparsata.