Mortdecai
Mortdecai
Durata
107
Formato
Regista
Charlie Mortdecai (Johnny Depp) è un avventuroso mercante d'arte londinese che, nel tentativo di recuperare un prezioso dipinto, farà arrabbiare un branco di russi, i servizi segreti inglesi, un terrorista internazionale e molti altri, seminando disastri ovunque andrà.
Tratto dalla serie di romanzi di Kyril Bonfiglioli che raccontano le rocambolesche gesta del mercante d'arte, Mortdecai è un'action-comedy completamente costruita attorno all'eccentrico personaggio interpretato da Johnny Depp e proprio questo si rivela il primo tassello debole dell'operazione. Più impegnato a produrre faccette buffe e mosse schizofreniche che a recitare, l'attore del Kentucky rivela tutti i limiti che l'età e una galleria di macchiette cinematografiche gli hanno imposto. Mai convincente, bolso e lontano anni luce dal restituire l'antico fascino, Depp è un noioso protagonista per un soporifero e pasticciato calderone dalla sceneggiatura inutilmente complessa. Poche e stentate risatine, gran spreco di inseguimenti, sparatorie e sequenze frenetiche ammorbate dai continui ammiccamenti del ripetitivo protagonista. Un po' meglio i comprimari, dalla Paltrow bella ed elegante a Ewan McGregor poliziotto dal cuore spezzato, fino al granitico Paul Bettany nel ruolo della letale guardia del corpo. Un'operazione poco sensata e destinata a cadere nel dimenticatoio.
Tratto dalla serie di romanzi di Kyril Bonfiglioli che raccontano le rocambolesche gesta del mercante d'arte, Mortdecai è un'action-comedy completamente costruita attorno all'eccentrico personaggio interpretato da Johnny Depp e proprio questo si rivela il primo tassello debole dell'operazione. Più impegnato a produrre faccette buffe e mosse schizofreniche che a recitare, l'attore del Kentucky rivela tutti i limiti che l'età e una galleria di macchiette cinematografiche gli hanno imposto. Mai convincente, bolso e lontano anni luce dal restituire l'antico fascino, Depp è un noioso protagonista per un soporifero e pasticciato calderone dalla sceneggiatura inutilmente complessa. Poche e stentate risatine, gran spreco di inseguimenti, sparatorie e sequenze frenetiche ammorbate dai continui ammiccamenti del ripetitivo protagonista. Un po' meglio i comprimari, dalla Paltrow bella ed elegante a Ewan McGregor poliziotto dal cuore spezzato, fino al granitico Paul Bettany nel ruolo della letale guardia del corpo. Un'operazione poco sensata e destinata a cadere nel dimenticatoio.