Trolls
Trolls
2016
Paese
Usa
Genere
Animazione
Durata
84 min.
Formato
Colore
Registi
Mike Mitchell
Walt Dohrn
I piccoli Trolls sono le creature più felici di sempre, dediti agli abbracci, al canto e all’organizzazione di feste. Totalmente opposti invece sono i Bergens, viscidi e miserabili, il cui unico momento di gioia consiste nel divorare i Trolls nel giorno del Trollstice. Dopo vent’anni di tranquillità, il mondo delle piccole creaturine è sconvolto dal rapimento degli amici della Principessa Poppy, la quale chiederà aiuto al preparatissimo e tutt’altro che allegro Branch.

Basato sulle Troll Dolls ideate da Thomas Dam, il nuovo film della DreamWorks Animation è uno dei punti più bassi raggiunti da uno studio che ha regalato i notevoli Shrek e Le 5 leggende, non solo a livello narrativo, ma anche perché si tratta di un netto passo indietro rispetto ai suoi e agli standard di una concorrenza ormai serratissima (Pixar, Illumination, Sony). Accantonata fin da subito la voglia di raccontare qualcosa di lontanamente originale, Trolls si rivela un mix mal riuscito tra I Puffi e il musical à la Pitch Perfect: davvero un peccato, considerando che si poteva contare sul doppiaggio degli ottimi Anna Kendrick e Justin Timberlake (qui anche produttore esecutivo per le musiche, il quale sfrutta il suo tormentone estivo, Can’t Stop the Feeling, pensato proprio per il film). Preso atto del target esclusivamente riservato all’infanzia, non si potranno non notare grosse cadute di stile e una morale tanto banale quanto mal gestita. Presentato in anteprima mondiale al 60° BFI London Film Festival.
Maximal Interjector
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