Moore

Tra i documentaristi più influenti e discussi nel panorama cinematografico e televisivo contemporaneo, attraverso la sua opera affronta in maniera schietta (quando non faziosa, per alcuni) le problematiche sociali, politiche e culturali degli Stati Uniti di oggi. Fortemente schierato dal punto di vista politico, viene spesso messo in discussione per i suoi metodi. Investe tutte le sue risorse per realizzare il suo primo documentario per il cinema, Roger & Me (1989), inchiesta satirica sulla chiusura, da parte della General Motors, della sua fabbrica di Flint, con conseguente taglio di trentacinquemila posti di lavoro. Gli altri suoi lavori più significativi sono Bowling a Columbine (Bowling for Columbine, 2003), accurata indagine, vincitrice dell'Oscar al miglior documentario, sul possesso delle armi in America, che parte dalla strage del 1999 alla Columbine High School, e Fahrenheit 9/11 (2004), scomoda inchiesta sul post-11 settembre che trionfa a Cannes.