L.A. Zombie
L.A. Zombie
Durata
103
Formato
Regista
Un curioso personaggio (François Sagat) si aggira per Los Angeles resuscitando morti attraverso strani rapporti omosessuali: si tratta di uno zombie alieno il cui seme ha la capacità di riportare alla vita.
Delirante pasticcio horror-queer di Bruce LaBruce, completamente assorbito dalla voglia di scandalizzare tra zombie cristologici, improbabili copule (penetrazioni di muscolo cardiaco e altre amenità), orge gay sadomaso e chi più ne ha, più ne metta. Sfugge il senso ultimo di un'opera realizzata in maniera raffazzonata, con un protagonista tragico e romantico nella sua improbabilità, forse portatore di un messaggio salvifico per la comunità gay ma incomprensibile ai più e, alla lunga, la catena interminabile di provocazioni finisce per annoiare uno spettatore sempre più disorientato. Solo per curiosi e sprezzanti del pericolo.
Delirante pasticcio horror-queer di Bruce LaBruce, completamente assorbito dalla voglia di scandalizzare tra zombie cristologici, improbabili copule (penetrazioni di muscolo cardiaco e altre amenità), orge gay sadomaso e chi più ne ha, più ne metta. Sfugge il senso ultimo di un'opera realizzata in maniera raffazzonata, con un protagonista tragico e romantico nella sua improbabilità, forse portatore di un messaggio salvifico per la comunità gay ma incomprensibile ai più e, alla lunga, la catena interminabile di provocazioni finisce per annoiare uno spettatore sempre più disorientato. Solo per curiosi e sprezzanti del pericolo.