L'amore attraverso i secoli
Le plus vieux métier du monde
Durata
119
Formato
Sei episodi, ambientati in epoche diverse, per raccontare i rapporti d'amore, e non solo.
Il titolo originale francese fa riferimento al “mestiere più antico del mondo”, ed è decisamente più accattivante del corrispettivo italiano. L'amore attraverso i secoli è un progetto efficace soltanto sulla carta, che risulta, in realtà, banale e di maniera. I registi chiamati in causa appaiono svogliati, a partire da un Mauro Bolognini (il suo episodio si chiama Notti romane) che mette in scena timidamente una sceneggiatura poco curata scritta da Ennio Flaiano. Pessimo Claude Autant-Lara e al minimo sindacale Philippe de Broca. L'unico che tenta di fare qualcosa di interessante è Jean-Luc Godard, con l'ultimo episodio L'amore nel 2.000, che divide amore fisico e amore spirituale, ma la distribuzione italiana limita la portata formale dell'episodio omogenizzando i colori in un unico viraggio giallo. È, inoltre, l'ultima collaborazione tra il regista francese e l'ex moglie Anna Karina.
Il titolo originale francese fa riferimento al “mestiere più antico del mondo”, ed è decisamente più accattivante del corrispettivo italiano. L'amore attraverso i secoli è un progetto efficace soltanto sulla carta, che risulta, in realtà, banale e di maniera. I registi chiamati in causa appaiono svogliati, a partire da un Mauro Bolognini (il suo episodio si chiama Notti romane) che mette in scena timidamente una sceneggiatura poco curata scritta da Ennio Flaiano. Pessimo Claude Autant-Lara e al minimo sindacale Philippe de Broca. L'unico che tenta di fare qualcosa di interessante è Jean-Luc Godard, con l'ultimo episodio L'amore nel 2.000, che divide amore fisico e amore spirituale, ma la distribuzione italiana limita la portata formale dell'episodio omogenizzando i colori in un unico viraggio giallo. È, inoltre, l'ultima collaborazione tra il regista francese e l'ex moglie Anna Karina.