Camille (Lola Créton) è una ragazza come tante, alle prese con le gioie e i dolori del primo amore. Dopo aver trascorso un'estate con Sullivan (Sebastian Urzendowsky), quest'ultimo parte per il Sudamerica alla ricerca di se stesso; gli anni passano ma il sentimento di Camille nei suoi confronti non riesce a spegnersi.

Ispirato al passato della stessa regista Mia Hansen-Løve, il film racconta di un amore idealizzato e ossessivo che, nonostante la distanza geografica, sembra crescere, invece di calare, col passare del tempo. È un soggetto semplice e già visto, ma trattato con una delicatezza rara da un'autrice capace di un notevole rigore formale: moglie di Olivier Assayas, la Hansen-Løve sembra prendere ispirazioni dal cinema del marito, ma è comunque dotata di uno sguardo personale, sincero e spontaneo al punto giusto. Credibile, tanto per i dialoghi quanto per le situazioni raccontate, il film perde forza soltanto in una conclusione forzata e frettolosa, distante dallo spessore raggiunto in precedenza. Lola Créton, all'epoca diciottenne, sarà altrettanto brava un anno dopo come protagonista di Qualcosa nell'aria (2012) dello stesso Assayas.
Lascia un tuo commento

Dello stesso regista

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica