L'uovo dell'angelo
Tenshi no tamago
Durata
71
Formato
Regista
In un mondo sterile e senza tempo, una bambina che protegge un uovo incontra un soldato misterioso. I due sviluppano un rapporto per ingannare la solitudine: lei cerca compagnia, lui è interessato al contenuto dell'uovo.
Lo si potrebbe definire il “dipinto animato” di Mamoru Oshii: è il suo film più misterioso, poetico, visivamente affascinante, astratto, irreale, realizzato con la collaborazione visuale dell'artista Yoshitaka Amano. La trama allegorica e ricca di simbolismi, soprattutto cristiani, è spesso inintelligibile, ma il film è suggestivo e ipnotico, grazie a un'atmosfera, allo stesso tempo, onirica e fiabesca, oltre che oscura e inquietante. Un'esperienza visiva e intellettuale in anticipo sui tempi, sia del cinema d'animazione in genere che di quello dello stesso Mamoru Oshii, che da qui in poi cercherà, fino a trovare con Patlabor The Movie (1989) e Ghost in the Shell (1995) il proprio inconfondibile stile, diviso tra azione fantascientifica e filosofia esistenziale.
Lo si potrebbe definire il “dipinto animato” di Mamoru Oshii: è il suo film più misterioso, poetico, visivamente affascinante, astratto, irreale, realizzato con la collaborazione visuale dell'artista Yoshitaka Amano. La trama allegorica e ricca di simbolismi, soprattutto cristiani, è spesso inintelligibile, ma il film è suggestivo e ipnotico, grazie a un'atmosfera, allo stesso tempo, onirica e fiabesca, oltre che oscura e inquietante. Un'esperienza visiva e intellettuale in anticipo sui tempi, sia del cinema d'animazione in genere che di quello dello stesso Mamoru Oshii, che da qui in poi cercherà, fino a trovare con Patlabor The Movie (1989) e Ghost in the Shell (1995) il proprio inconfondibile stile, diviso tra azione fantascientifica e filosofia esistenziale.