Batman – La maschera del fantasma
Batman: Mask of the Phantasm
Durata
76
Formato
Regista
A Gotham City alcuni misteriosi omicidi nel mondo della malavita sembrano opera di Batman: il colpevole, infatti, è un uomo mascherato, con un mantello scuro, che si aggira di notte compiendo i suoi crimini. Intanto Andrea Beaumont torna a Gotham dopo esser fuggita lasciando il suo promesso sposo, Bruce Wayne, in preda ai ricordi del passato.
Primo lungometraggio animato per il Cavaliere Oscuro dopo la fortunatissima serie andata in onda l’anno precedente, di cui si riprende il concept visivo, uno dei pochi elementi veramente riusciti. Il film, infatti, non riesce a mantenere costanti ritmo e intensità, finendo per dilungarsi eccessivamente e perdendo pian piano smalto e idee. Ed è qui che arriva Joker, l’acerrimo nemico da estrarre dal cilindro quando si è a corto di spunti. Troppa carne al fuoco (la mafia, il fantasma, l’amore perduto, Joker) e ben poco approfondimento, senza l’atmosfera degna delle note di Danny Elfman, mancanza che si aggiunge a diverse scelte poco ispirate. Da segnalare Mark Hamill come doppiatore originale di Joker.
Primo lungometraggio animato per il Cavaliere Oscuro dopo la fortunatissima serie andata in onda l’anno precedente, di cui si riprende il concept visivo, uno dei pochi elementi veramente riusciti. Il film, infatti, non riesce a mantenere costanti ritmo e intensità, finendo per dilungarsi eccessivamente e perdendo pian piano smalto e idee. Ed è qui che arriva Joker, l’acerrimo nemico da estrarre dal cilindro quando si è a corto di spunti. Troppa carne al fuoco (la mafia, il fantasma, l’amore perduto, Joker) e ben poco approfondimento, senza l’atmosfera degna delle note di Danny Elfman, mancanza che si aggiunge a diverse scelte poco ispirate. Da segnalare Mark Hamill come doppiatore originale di Joker.