
Blown Away – Follia esplosiva
Blown Away
Durata
121
Formato
Regista
Il sanguinario terrorista Ray Gaerity (Tommy Lee Jones) evade da un carcere irlandese e si rifugia negli States, fortemente intenzionato a scovare e uccidere James Dove (Jeff Bridges), vecchio amico ed ex terrorista, con il quale ha un conto aperto fin dai tempi in cui entrambi erano membri dell'IRA. James, ora capo della squadra artificieri di Boston, dovrà salvare la città disinnescando i molti ordigni piazzati da Ray nel tentativo di trovare la tanto desiderata vendetta.
Dopo Cuba Libre – La notte del giudizio (1993), Stephen Hopkins firma un'altra pellicola giocata sul ritmo, l'azione e l'adrenalina. Ciò che rimane assente, però, è una solida strutturazione psicologica dei personaggi, qui totalmente privi di qualsiasi profondità emotiva. Altra carenza strutturale e decisiva della sceneggiatura è la sua forte prevedibilità, componente che accompagna lo spettatore per tutta la durata, estirpando completamente la suspense e di, conseguenza, anche una dose decisiva di interessa. Le responsabilità, a conti fatti, pendono più dal lato degli sceneggiatori John Rice e Joe Batteer, che non da quello del comunque mediocre Stephen Hopkins, che rischia poco per evitare di sbagliare. Tommy Lee Jones fuori parte.
Dopo Cuba Libre – La notte del giudizio (1993), Stephen Hopkins firma un'altra pellicola giocata sul ritmo, l'azione e l'adrenalina. Ciò che rimane assente, però, è una solida strutturazione psicologica dei personaggi, qui totalmente privi di qualsiasi profondità emotiva. Altra carenza strutturale e decisiva della sceneggiatura è la sua forte prevedibilità, componente che accompagna lo spettatore per tutta la durata, estirpando completamente la suspense e di, conseguenza, anche una dose decisiva di interessa. Le responsabilità, a conti fatti, pendono più dal lato degli sceneggiatori John Rice e Joe Batteer, che non da quello del comunque mediocre Stephen Hopkins, che rischia poco per evitare di sbagliare. Tommy Lee Jones fuori parte.