Box Office 3D – Il film dei film
Durata
90
Formato
Regista
Da Il codice Da Vinci a Twilight, passando per Il Padrino e Avatar, arrivando a Harry Potter e Il Gladiatore: una serie di episodi e parodie per mettere in ridicolo i film di maggior successo della storia del cinema.
Ezio Greggio torna alle parodie, dopo l'esordio con Il silenzio dei prosciutti (1994). Il risultato, se possibile, è ancora peggiore, con l'aggravante di essere stato scelto come pre-apertura alla 68ª Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia, dove naturalmente è stato coperto di fischi. Inevitabile, quando si sfornano storpiature come Zoppo, Viagratar ed Erry Sfotter, giusto per citare i peggiori episodi, già abbastanza deprimenti a partire dal titolo. Le parodie sono svariate, le risate sono assenti, i dialoghi pessimi. Un trionfo di bassezze di ogni genere, totalmente inguardabile.
Ezio Greggio torna alle parodie, dopo l'esordio con Il silenzio dei prosciutti (1994). Il risultato, se possibile, è ancora peggiore, con l'aggravante di essere stato scelto come pre-apertura alla 68ª Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia, dove naturalmente è stato coperto di fischi. Inevitabile, quando si sfornano storpiature come Zoppo, Viagratar ed Erry Sfotter, giusto per citare i peggiori episodi, già abbastanza deprimenti a partire dal titolo. Le parodie sono svariate, le risate sono assenti, i dialoghi pessimi. Un trionfo di bassezze di ogni genere, totalmente inguardabile.