Amir conduce una vita solitaria. Con il suo cane come unica compagnia, guida attraverso la malavita di Teheran, spacciando droghe di ogni tipo e curando anime in pena come un moderno profeta. Naviga per le strade della città senza meta, seguendo le indicazioni del suo GPS mentre si droga per fuggire da una città senza futuro. Eppure, nel suo vagare troverà il seme della resistenza.