
Cal
Cal
Premi Principali

Premio per la miglior attrice al Festival di Cannes 1984
Durata
102
Formato
Regista
Giovane cattolico vicino al gruppo terroristico dell'Ira, Cal (John Lynch) si innamora di Marcella (Helen Mirren), vedova di un poliziotto protestante ucciso l'anno prima in un attentato a cui aveva partecipato.
Interessante dramma tra malinconico romanticismo e impegno civile, sceneggiato da Bernard MacLaverty sulla base del proprio romanzo omonimo (1983). L'irlandese O'Connor, all'esordio sul grande schermo, riesce a coinvolgere incentrando la vicenda su un rapporto sentimentale "impossibile", che esprime bene la difficoltà di un paese sconvolto da conflitti e agguati. Una storia d'amore dall'intensa parabola narrativa, che culmina con un significativo atto liberatorio di Cal nel tentativo di mantenere incontaminata la sua relazione con Marcella. La regia non sempre è fluida, causando qualche momento di stanca, ma l'atmosfera regge bene e gli interpreti sono in parte, con Helen Mirren premiata a Cannes. Musiche di Mark Knopfler.
Interessante dramma tra malinconico romanticismo e impegno civile, sceneggiato da Bernard MacLaverty sulla base del proprio romanzo omonimo (1983). L'irlandese O'Connor, all'esordio sul grande schermo, riesce a coinvolgere incentrando la vicenda su un rapporto sentimentale "impossibile", che esprime bene la difficoltà di un paese sconvolto da conflitti e agguati. Una storia d'amore dall'intensa parabola narrativa, che culmina con un significativo atto liberatorio di Cal nel tentativo di mantenere incontaminata la sua relazione con Marcella. La regia non sempre è fluida, causando qualche momento di stanca, ma l'atmosfera regge bene e gli interpreti sono in parte, con Helen Mirren premiata a Cannes. Musiche di Mark Knopfler.