Cattivissimo me 4

Gru è diventato papà, ma l'amorevole clima familiare viene minacciato dalla temibile sete di vendetta di Maxime Le Mal, super cattivo evaso di prigione che costringe i nostri eroi a una fuga repentina sotto mentite spoglie.

Sette anni dopo il terzo capitolo della saga ufficiale, Illumination torna a lavorare sul suo franchise più iconico e redditizio. Basta poco, tuttavia, per accorgersi quanto l'operazione abbia finalità esclusivamente commerciali (con ottimi esiti al botteghino, come dimostrano i dati del primo weekend su suolo statunitense) e non voglia provare neppure in minima parte ad azzardare qualcosa di nuovo. Lo spunto narrativo di Cattivissimo me 4 è infatti un esile pretesto per lasciar spazio alle gag veicolate dagli amatissimi Minions, veri protagonisti del film che rubano la scena a Gru & company. Per carità, non mancano i sorrisi, ma il tutto sa ampiamente di già visto e la formula inizia a stancare risultando ridondante. Per chi ama la saga, il film costituirà un piacevole ritorno dato che tutte le caratteristiche vengono riconfermate (la retorica dei buoni sentimenti, l'alternanza tra comicità slapstick e l'action più pura, il ruvido tratto animato e una colonna sonora composta da intramontabili hits). Se invece siete alla ricerca di qualcosa di più stimolante, allora è meglio cercare altrove.