Che vuoi che sia

Claudio (Edoardo Leo) e Anna (Anna Foglietta) continuano a rimandare il progetto di un figlio nell'attesa che la loro situazione economica migliori. Le loro speranze future sono riposte in una piattaforma web ideata da Claudio, ma il crowdfunding lanciato per svilupparla non dà i risultati auspicati. Una sera, complici alcol e delusione, Claudio lancia una sfida al "popolo di Internet": fare un'offerta per un video hard, girato con Anna nella loro camera da letto, da mettere online. La provocazione, però, viene presa sul serio e, mentre la loro celebrità aumenta, le donazioni raggiungono una cifra incredibile.

Scritto (insieme ad altri sceneggiatori), diretto e interpretato da Edoardo Leo, Che vuoi che sia è una commedia leggera solo in apparenza, che tratta una serie di tematiche non banali per un prodotto di questo tipo: in primis, il desiderio (oggi impossibile per molti) di farsi una famiglia, oltre alle più evidenti riflessioni sulla superficialità del mondo di internet e sulla crisi economica. Non è poi tanto irrealistico quello che avviene nelle battute iniziali della pellicola, mentre una deriva a dir poco iperbolica e tutt’altro che credibile è quella che il copione prende nella seconda parte, decisamente più debole della prima. Si ride amaro in questo film che pesca a piene mani dalle mode contemporanee (le startup, il crowdfunding, la dipendenza dalla tecnologia), ma, seppur non manchino spunti interessanti, si sente la mancanza di guizzi registici degni di tale nome. E il risultato, così, rimane un po’ nel mezzo: ci si può accontentare di aver assistito a un prodotto superiore alla media italiana del genere ma rimane il rammarico per un prodotto che avrebbe potuto spingere ancora di più sul pedale dell’acceleratore, tanto nella forma quanto nei contenuti.