
I due deputati
Durata
95
Formato
Regista
Il democristiano Francesco Grassiani (Ciccio Ingrassia) si candida per essere eletto al parlamento, ma il suo seggio è conteso dal cognato Franco Franchini (Franco Franchi), esponente del Pci. La situazione genera violenti litigi in famiglia, accentuati dall'elezione a sorpresa di Franco a scapito del più quotato Francesco. Dopo la morte di un deputato, Francesco riesce a entrare in parlamento e lo scontro riprende ancora più serrato.
Farsa politica sempre in bilico tra il qualunquismo facilone (i due candidati si scambiano i discorsi senza accorgersi di nulla) e rivisitazione in chiave comica di uno scontro ideologico che si risolve, come prevedibile, in modo conciliante e furbo. Poco ispirate e banalotte le varie gag che si susseguono, mentre entrambi i protagonisti appaiono meno partecipi e brillanti rispetto ai loro soliti standard. Freddure cerchiobottiste e poche scene che lasciano il segno: da ricordare, invece, la particolare colonna sonora di Piero Umiliani. Cameo per Lino Banfi nei panni di un questuante che richiede una firma su una pratica.
Farsa politica sempre in bilico tra il qualunquismo facilone (i due candidati si scambiano i discorsi senza accorgersi di nulla) e rivisitazione in chiave comica di uno scontro ideologico che si risolve, come prevedibile, in modo conciliante e furbo. Poco ispirate e banalotte le varie gag che si susseguono, mentre entrambi i protagonisti appaiono meno partecipi e brillanti rispetto ai loro soliti standard. Freddure cerchiobottiste e poche scene che lasciano il segno: da ricordare, invece, la particolare colonna sonora di Piero Umiliani. Cameo per Lino Banfi nei panni di un questuante che richiede una firma su una pratica.