Lilli e il vagabondo
Lady and the Tramp
Durata
76
Formato
In fuga dalla famiglia di umani colpevole di averla un po' trascurata dopo la nascita di un bambino, la cockerina americana Lilli si innamora del birbante meticcio Biagio, che la inizia a una visione tutta nuova e libera del vivere in serenità. I guai, però, sono dietro l'angolo: la cagnolina viene catturata da un accalappiacani, e scopre che Biagio forse non è l'amorevole randagio di cui si è invaghita.
Dolce sognar e lasciarsi cullare nell'incanto della notte. Sulle note di Bella notte si consuma il momento romantico per eccellenza di uno dei Classici Disney più eleganti, godibili e dolci mai prodotti: la cockerina Lilli e il meticcio Biagio, protagonisti di un'avventura sentimentale da manuale di sceneggiature di commedie romantiche, condividono uno spaghetto sino ad arrivare a baciarsi. Walt Disney non voleva inserire la canzone, né la sequenza, ma se ne sarebbe pentito: il momento, infatti, è altamente iconico. E il film, viaggio romantico di due anime estremamente umane (nonostante la natura canina) alle prese con amori, equivoci, gelosie e nevrosi, si rivela a sorpresa come uno dei più maturi tra quelli realizzati nell'intera storia Disney. Non concettuale né particolarmente astratto, mantiene tuttavia un enorme rispetto nei confronti dei due protagonisti e dei personaggi di supporto (gli altri cani amici della coppia, gli umani-padroni in fugaci apparizioni, i gatti siamesi dell'odiosa zia Sarah). E anche il finale, lietissimo e natalizio, non è eccessivamente zuccheroso. Nella versione italiana Tina Lattanzi doppia la randagia Gilda.
Dolce sognar e lasciarsi cullare nell'incanto della notte. Sulle note di Bella notte si consuma il momento romantico per eccellenza di uno dei Classici Disney più eleganti, godibili e dolci mai prodotti: la cockerina Lilli e il meticcio Biagio, protagonisti di un'avventura sentimentale da manuale di sceneggiature di commedie romantiche, condividono uno spaghetto sino ad arrivare a baciarsi. Walt Disney non voleva inserire la canzone, né la sequenza, ma se ne sarebbe pentito: il momento, infatti, è altamente iconico. E il film, viaggio romantico di due anime estremamente umane (nonostante la natura canina) alle prese con amori, equivoci, gelosie e nevrosi, si rivela a sorpresa come uno dei più maturi tra quelli realizzati nell'intera storia Disney. Non concettuale né particolarmente astratto, mantiene tuttavia un enorme rispetto nei confronti dei due protagonisti e dei personaggi di supporto (gli altri cani amici della coppia, gli umani-padroni in fugaci apparizioni, i gatti siamesi dell'odiosa zia Sarah). E anche il finale, lietissimo e natalizio, non è eccessivamente zuccheroso. Nella versione italiana Tina Lattanzi doppia la randagia Gilda.