F1 – Il film
F1: The Movie
Durata
155
Formato
Regista
Conosciuto come "la più grande promessa mai realizzata", Sonny Hayes (Brad Pitt) è stato uno dei talenti più cristallini della Formula 1 negli anni '90, fino a quando un incidente in pista non ha rischiato di porre fine alla sua carriera. Trent’anni dopo, Sonny viene avvicinato dal suo ex compagno di squadra Ruben Cervantes (Javier Bardem), proprietario di una squadra in difficoltà e sul punto di fallire. Ruben riesce a convincere Sonny a tornare in Formula 1 e correre al fianco di Joshua Pearce (Damson Idris), giovane talento esordiente determinato a dettare le sue regole all’interno del team.
Tre anni dopo Top Gun: Maverick, il regista americano Joseph Kosinski dirige un nuovo blockbuster che parla direttamente al suo film precedente: il tema mentore-allievo e la conseguente rivalità che può scaturire è un argomento – trattato tra l’altro con la giusta profondità – presente in entrambe le pellicole, così come naturalmente le sfide ad altissimo tasso adrenalinico e spettacolare. Come nel film con Tom Cruise, inoltre, Kosinski unisce uno spirito vintage (gli anni Ottanta da un lato, gli anni Novanta dall’altro) che si va a mescolare con le più odierne tecnologie, in un dialogo tra passato e presente che va a confluire anche nel tipo di target a cui questi lungometraggi si rivolgono. Capace di arrivare sia alle generazioni meno giovani, sia a un pubblico in età adolescenziale, F1 è un film riuscito perché riesce a coniugare tanti aspetti interessanti e, soprattutto, mantiene alto il ritmo dalla prima all’ultima sequenza. Qualche lieve eccesso retorico è presente, ma si rimane dentro i livelli di guardia per una produzione che avrebbe rischiato decisamente di peggio se diretta da mani meno esperte. Seppur sia vero che la narrazione abbia svolte abbastanza prevedibili, il copione rimane comunque funzionale per l’intera durata per trasmettere messaggi importanti e dare spazio alla notevole costruzione dei personaggi in scena. Brad Pitt è in parte, ma tutto il cast fa il suo dovere.