Il figlio dello sceicco
The Son of the Sheik
Durata
68
Formato
Regista
Ahmed (Rodolfo Valentino), figlio dello sceicco, s'innamora di una ballerina (Vilma Bánky): ritiene però che lei l'abbia tradito e, per vendicarsi, la rapisce. L'amore, naturalmente, trionferà.
Tratto da un romanzo di Edith Maud Hull, è il seguito de Lo sceicco (1921) di George Melford, con cui condivide pregi e difetti. Non manca una buona atmosfera esotica e una salvifica dose d'ironia a rendere più leggera una pellicola che rischiava di risultare eccessivamente melodrammatica: i limiti, però, sono di varia natura, dalla sceneggiatura prevedibile ad alcune sequenze che sfiorano il ridicolo involontario. Dal punto di vista avventuroso non delude, da quello sentimentale è a dir poco artefatto. Ultimo film in assoluto di Rodolfo Valentino (nel doppio ruolo di Ahmed e dello sceicco), prima della sua tragica scomparsa a soli trentuno anni. Un crudele scherzo del destino ha voluto che la sua ultima performance fosse nel seguito del film che, soltanto cinque anni prima, gli aveva dato enorme popolarità.
Tratto da un romanzo di Edith Maud Hull, è il seguito de Lo sceicco (1921) di George Melford, con cui condivide pregi e difetti. Non manca una buona atmosfera esotica e una salvifica dose d'ironia a rendere più leggera una pellicola che rischiava di risultare eccessivamente melodrammatica: i limiti, però, sono di varia natura, dalla sceneggiatura prevedibile ad alcune sequenze che sfiorano il ridicolo involontario. Dal punto di vista avventuroso non delude, da quello sentimentale è a dir poco artefatto. Ultimo film in assoluto di Rodolfo Valentino (nel doppio ruolo di Ahmed e dello sceicco), prima della sua tragica scomparsa a soli trentuno anni. Un crudele scherzo del destino ha voluto che la sua ultima performance fosse nel seguito del film che, soltanto cinque anni prima, gli aveva dato enorme popolarità.