Fire
Fire
Durata
108
Formato
Regista
Radha (Shabana Azmi) conduce tenacemente la sua vita dividendosi tra la tavola calda di proprietà del marito (Kulbhushan Kharbanda), che ha fatto voto di castità, e la gestione dell'appartamento in cui abita anche suo fratello Jatin (Javed Jaffrey). Quando lo stesso Jatin si sposa con Sita (Nandita Das), quest'ultima piomberà in casa sconvolgendo non poco la vita di Radha.
Una premessa tanto forte (quella dell'amore omosessuale all'interno di una famiglia tradizionalista indiana) per una esecuzione tutto sommato debole da parte di Deepa Mehta, che inizia con questa pellicola una sua ideale trilogia degli elementi (terra, acqua e fuoco). La descrizione dei costumi e delle rigide tradizioni indiane è ben rappresentata, ma è il tono il vero problema del film: se da una parte la critica sociale appare chiara, ciò che crea confusione è un ritmo da commedia perfettina, il cui fine non è certo quello di scontentare qualcuno. Così facendo, la prevedibilità diventa la costante e la noia subentra presto alla curiosità per l'esito della vicenda. La distribuzione del film fu vietata in paesi musulmani come Pakistan e Malesia. Musiche di Allah Rakha Rahman.
Una premessa tanto forte (quella dell'amore omosessuale all'interno di una famiglia tradizionalista indiana) per una esecuzione tutto sommato debole da parte di Deepa Mehta, che inizia con questa pellicola una sua ideale trilogia degli elementi (terra, acqua e fuoco). La descrizione dei costumi e delle rigide tradizioni indiane è ben rappresentata, ma è il tono il vero problema del film: se da una parte la critica sociale appare chiara, ciò che crea confusione è un ritmo da commedia perfettina, il cui fine non è certo quello di scontentare qualcuno. Così facendo, la prevedibilità diventa la costante e la noia subentra presto alla curiosità per l'esito della vicenda. La distribuzione del film fu vietata in paesi musulmani come Pakistan e Malesia. Musiche di Allah Rakha Rahman.