Gambe d'oro
Durata
109
Formato
Regista
Il barone Fontana (Totò), presidente di una squadra di calcio, tenta in ogni modo di ostacolare l'amore tra sua figlia e uno dei calciatori. La sua tirchieria inoltre rischierà di fargli perdere i due giocatori più forti.
Totò è spesso l'ancora di salvataggio di film raffazzonati alla bell'e meglio da produttori in cerca di facili profitti. E se più di una volta l'attore è riuscito a tenere in piedi farse di second'ordine con la sua verve irresistibile, stavolta appare anche lui stanco, e invecchiato. Inoltre, è relegato in una posizione di “panchina”, mentre la storia dona i riflettori agli altri attori, che non possono in alcun modo salvare la baracca. La noia fa capolino insieme a una sentimentalismo di bassa lega. Le musiche sono di Lelio Lutazzi.
Totò è spesso l'ancora di salvataggio di film raffazzonati alla bell'e meglio da produttori in cerca di facili profitti. E se più di una volta l'attore è riuscito a tenere in piedi farse di second'ordine con la sua verve irresistibile, stavolta appare anche lui stanco, e invecchiato. Inoltre, è relegato in una posizione di “panchina”, mentre la storia dona i riflettori agli altri attori, che non possono in alcun modo salvare la baracca. La noia fa capolino insieme a una sentimentalismo di bassa lega. Le musiche sono di Lelio Lutazzi.