
Il giurato
The Juror
Durata
118
Formato
Regista
Annie Laird (Demi Moore), scultrice e mamma single, viene selezionata come giurato al processo per omicidio contro il boss mafioso Louie Boffano (Tony Lo Bianco). L’avvicina il killer Mark Cordell, detto il Maestro (Alec Baldwin), che minaccia di uccidere lei e suo figlio Oliver (Joseph Gordon-Levitt) se non convincerà gli altri membri della giuria ad assolvere l’imputato.
Ispirandosi all’omonimo best seller di George Dawes Green, il britannico Brian Gibson dirige un trascurabile adattamento dove la dimensione giudiziaria soccombe a quella thriller e la tendenza al cliché regna sovrana (dalla trattazione degli aspetti legali alla rappresentazione dell’universo criminale), sino a un finale inverosimile quanto fastidioso. Si salverebbe il perverso e affascinante antagonista, se non fosse che l’ingessato Alec Baldwin è totalmente fuori parte sia come assassino efferato che come seduttore. Demi Moore, nei poco credibili panni dell’ingenua madre di famiglia capace di trasformarsi in astuta vendicatrice, si è meritata il Razzie Award come peggior attrice (vinto per l’agghiacciante combo del 1996 con Striptease di Andrew Bergman), mentre James Gandolfini (Eddie) e Anne Heche (Juliet) completano la sagra dello stereotipo. C’è anche un giovanissimo Joseph Gordon-Levitt.
Ispirandosi all’omonimo best seller di George Dawes Green, il britannico Brian Gibson dirige un trascurabile adattamento dove la dimensione giudiziaria soccombe a quella thriller e la tendenza al cliché regna sovrana (dalla trattazione degli aspetti legali alla rappresentazione dell’universo criminale), sino a un finale inverosimile quanto fastidioso. Si salverebbe il perverso e affascinante antagonista, se non fosse che l’ingessato Alec Baldwin è totalmente fuori parte sia come assassino efferato che come seduttore. Demi Moore, nei poco credibili panni dell’ingenua madre di famiglia capace di trasformarsi in astuta vendicatrice, si è meritata il Razzie Award come peggior attrice (vinto per l’agghiacciante combo del 1996 con Striptease di Andrew Bergman), mentre James Gandolfini (Eddie) e Anne Heche (Juliet) completano la sagra dello stereotipo. C’è anche un giovanissimo Joseph Gordon-Levitt.