The Human Centipede II (Full Sequence)
The Human Centipede II (Full Sequence)
Durata
91
Formato
Regista
Martin Lomax (Laurence R. Harvey), sorvegliante di un parcheggio londinese, fisicamente grottesco e mentalmente disturbato, trascorre le proprie giornate in adorazione e visione compulsiva del film The Human Centipede (First Sequence). Un'ossessione che lo porterà a tentare di concepire il proprio personale esperimento di centipede umano.
Pretesa valenza metacinematografica e moltiplicazione all'ennesima potenza di gore e violenza (contrapposte al torbido sadismo del film predecessore) caratterizzano il secondo segmento della terrificante creatura filmica concepita da Tom Six. In un gioco di continui rimandi e riferimenti al primo The Human Centipede del 2009, il regista olandese muta completamente approccio visivo e riversa sullo schermo una vera e propria mattanza sotto forma di scarnificazioni, torture, corpi martoriati e infanticidi, parzialmente mitigati sotto la patina della fotografia in bianco e nero. Le fattezze freak dell'attore Laurence R. Harvey danno corpo a un villain fisicamente e mentalmente deforme, in grado però di sprigionare efferata violenza nella propria folle spinta emulativa. Una soluzione che, se inizialmente costituisce una novità, col passare dei minuti lascia spazio a ripetitività e a un affastellarsi di sequenze insostenibili, capaci solo stuzzicare la morbosa curiosità dello spettatore più avvezzo ma senza alcuna valenza visionaria o innovativa. Aberrante. Laurence R. Harvey ritornerà nel 2015 al fianco di Dieter Laser in The Human Centipede III (Final Sequence), dello stesso Six.
Pretesa valenza metacinematografica e moltiplicazione all'ennesima potenza di gore e violenza (contrapposte al torbido sadismo del film predecessore) caratterizzano il secondo segmento della terrificante creatura filmica concepita da Tom Six. In un gioco di continui rimandi e riferimenti al primo The Human Centipede del 2009, il regista olandese muta completamente approccio visivo e riversa sullo schermo una vera e propria mattanza sotto forma di scarnificazioni, torture, corpi martoriati e infanticidi, parzialmente mitigati sotto la patina della fotografia in bianco e nero. Le fattezze freak dell'attore Laurence R. Harvey danno corpo a un villain fisicamente e mentalmente deforme, in grado però di sprigionare efferata violenza nella propria folle spinta emulativa. Una soluzione che, se inizialmente costituisce una novità, col passare dei minuti lascia spazio a ripetitività e a un affastellarsi di sequenze insostenibili, capaci solo stuzzicare la morbosa curiosità dello spettatore più avvezzo ma senza alcuna valenza visionaria o innovativa. Aberrante. Laurence R. Harvey ritornerà nel 2015 al fianco di Dieter Laser in The Human Centipede III (Final Sequence), dello stesso Six.