Falso tracciato

Nick Falzone (John Cusack) lavora all'interno del TRACON, il centro di controllo del traffico aereo di New York. Il giorno in cui viene assunto Russell Bell (Billy Bob Thornton), tra i due nasce una smodata rivalità, sia nell'ambito lavorativo che in quello privato.

La domanda che sorge spontanea dopo aver terminato la visione è come sia possibile che un regista come Mike Newell abbia dato vita a un prodotto del genere. Diventa addirittura arduo individuare anche solo un barlume di lucidità in un film davvero inutile, in cui l'unico spasmo percepibile è una sorta di elegia nonsense dello spirito di competizione tipicamente virile. Viene anche da chiedersi come un cast di degna levatura (John Cusack, Cate Blanchett, Billy Bob Thornton, Angelina Jolie) abbia acconsentito di dar vita ad un'opera sterile e volgare, senza riuscire a sollevarne minimamente il tono ma, anzi, contribuendo attivamente all'affossamento. Sfide, scommesse, prove di coraggio e ripicche di due uomini non troppo cresciuti, cavernicoli reciprocamente intenti a conquistare le prede dell'avversario, nel tentativo di creare un'improbabile tensione all'interno di una vicenda surreale che trova la propria (in)degna conclusione in un finale assurdamente romantico e inverosimile.