Ken Park
Ken Park
Durata
93
Formato
Regista
Disagio socio-esistenziale di un gruppo di adolescenti californiani, tra incesti, omicidi, suicidi e rapporti promiscui.
Imbarazzante e morboso tentativo da parte di Larry Clark di riproporre per l'ennesima volta la formula scandalosa di Kids (1995), spingendo naturalmente sul pedale dell'oltraggioso spacciato come unica realtà possibile con una chiara, quanto stantia, volontà provocatoria. Non lesinando su copule, masturbazioni e violenze varie, mostrate nei minimi dettagli, Clark si svela come il voyeur che è, nascondendo dietro un fragile involucro di critica sociale quella che non è altro che l'esternazione della sua fantasia sessuale, ossessivamente rivolta verso i giovanissimi. Non a caso, la sceneggiatura di Harmony Korine si ispira ai racconti del regista: biograficamente inquietante, cinematograficamente nullo. Co-diretto e co-fotografato insieme al grande direttore delle luci Ed Lachman.
Imbarazzante e morboso tentativo da parte di Larry Clark di riproporre per l'ennesima volta la formula scandalosa di Kids (1995), spingendo naturalmente sul pedale dell'oltraggioso spacciato come unica realtà possibile con una chiara, quanto stantia, volontà provocatoria. Non lesinando su copule, masturbazioni e violenze varie, mostrate nei minimi dettagli, Clark si svela come il voyeur che è, nascondendo dietro un fragile involucro di critica sociale quella che non è altro che l'esternazione della sua fantasia sessuale, ossessivamente rivolta verso i giovanissimi. Non a caso, la sceneggiatura di Harmony Korine si ispira ai racconti del regista: biograficamente inquietante, cinematograficamente nullo. Co-diretto e co-fotografato insieme al grande direttore delle luci Ed Lachman.