L'esploratore scomparso
Stanley and Livingstone
Durata
101
Formato
Regista
Appena tornado da un reportage nelle Indie, il giornalista Henry M. Stanley (Spencer Tracy) viene mandato in Africa sulle tracce dello scomparso David Livingstone (Cedric Hardwicke), un esploratore missionario dato per deceduto. Il reporter, dopo mille peripezie, riuscirà nell'impresa, ma Livingstone non è per nulla motivato a rincasare.
Completamente calato nel filone esotico, L'esploratore scomparso mostra il meglio di sé proprio nella sua mirabile e curata ambientazione. La storia raccontata è abbastanza scontata e prevedibile, ma Henry King (coadiuvato in cabina di regia da Otto Brower) immerge totalmente i suoi personaggi (e il pubblico con loro) in un ambiente ostile ma affascinante al tempo stesso. Il ritmo è dinamico e frizzante e l'interpretazione di Spencer Tracy notevolissima. Senza voler mai osare più del dovuto (eccetto nel finale che, tuttavia, risulta essere la componente più debole), King si limita a raccontare una storia di avventura suggestiva al punto giusto. Da vedere.
Completamente calato nel filone esotico, L'esploratore scomparso mostra il meglio di sé proprio nella sua mirabile e curata ambientazione. La storia raccontata è abbastanza scontata e prevedibile, ma Henry King (coadiuvato in cabina di regia da Otto Brower) immerge totalmente i suoi personaggi (e il pubblico con loro) in un ambiente ostile ma affascinante al tempo stesso. Il ritmo è dinamico e frizzante e l'interpretazione di Spencer Tracy notevolissima. Senza voler mai osare più del dovuto (eccetto nel finale che, tuttavia, risulta essere la componente più debole), King si limita a raccontare una storia di avventura suggestiva al punto giusto. Da vedere.