The Legionary – Fuga all'inferno
Legionnaire
Durata
98
Formato
Regista
Marsiglia, 1925. In fuga per non aver accettato di perdere un incontro di boxe, Alain Lefevre (Jean-Claude Van Damme) si arruola nella legione straniera. Qui dovrà combattere contro alcune tribù berbere e sottostare alla ferrea disciplina dell'elitario corpo militare francese.
Diretto dal regista di Rambo III (1988), l'ennesima vetrina per le doti di granitico lottatore di Van Damme, che parte come un noir per poi diventare un racconto d'avventura con influenze del cinema di guerra. Si parla di etica militare e di cameratismo, esplorando le seconde possibilità che la vita offre. Ma manca l'epica per una storia di ampio respiro e l'impressione è che tutto sia debolissimo, dai personaggi ai sentimenti che si vorrebbero trasmettere.
Diretto dal regista di Rambo III (1988), l'ennesima vetrina per le doti di granitico lottatore di Van Damme, che parte come un noir per poi diventare un racconto d'avventura con influenze del cinema di guerra. Si parla di etica militare e di cameratismo, esplorando le seconde possibilità che la vita offre. Ma manca l'epica per una storia di ampio respiro e l'impressione è che tutto sia debolissimo, dai personaggi ai sentimenti che si vorrebbero trasmettere.