Marius
Marius
Durata
130
Formato
Regista
Marius (Pierre Fresnay), figlio di César (Raimu) che ha un bar al porto di Marsiglia, sogna di imbarcarsi e girare il mondo in nave. Proprio quando sta per sposarsi con l'amica di infanzia Fanny (Orane Demazis), una venditrice di molluschi che lo ama da sempre, realizzerà il suo sogno partendo di nascosto.
Tratto da un omonimo testo teatrale di Marcel Pagnol (anche sceneggiatore), Marius è il primo capitolo di una trilogia marsigliese, composta anche da Fanny (Marc Allégret, 1932) e César (Marcel Pagnol, 1936), dedicati all'ex fidanzata e al padre del protagonista. La trama lineare restituisce tanto le atmosfere marsigliesi condensate nei luoghi topici della città (il bar, il porto) popolata da genuini avventori, quanto il dubbio esistenziale del giovane Marius, indeciso se abbracciare un'esistenza tranquilla accanto a una brava ragazza o se correre il rischio di provare a realizzare il proprio sogno. Un tema importante, ancora molto attuale, e affatto scontato per l'epoca, affrontato con un dosatissimo equilibrio tra dramma e scene comiche e con uno sguardo di straordinario realismo. Personaggi tridimensionali e ben sviluppati, impreziositi dalle ottime interpretazioni di tutto il cast, per lo più già presente nella versione teatrale. Grande successo di pubblico.
Tratto da un omonimo testo teatrale di Marcel Pagnol (anche sceneggiatore), Marius è il primo capitolo di una trilogia marsigliese, composta anche da Fanny (Marc Allégret, 1932) e César (Marcel Pagnol, 1936), dedicati all'ex fidanzata e al padre del protagonista. La trama lineare restituisce tanto le atmosfere marsigliesi condensate nei luoghi topici della città (il bar, il porto) popolata da genuini avventori, quanto il dubbio esistenziale del giovane Marius, indeciso se abbracciare un'esistenza tranquilla accanto a una brava ragazza o se correre il rischio di provare a realizzare il proprio sogno. Un tema importante, ancora molto attuale, e affatto scontato per l'epoca, affrontato con un dosatissimo equilibrio tra dramma e scene comiche e con uno sguardo di straordinario realismo. Personaggi tridimensionali e ben sviluppati, impreziositi dalle ottime interpretazioni di tutto il cast, per lo più già presente nella versione teatrale. Grande successo di pubblico.