Primavera

Un regista (Nikolaj Čerkasov) è intenzionato a fare un film sulla vita della scienziata Nikitina (Ljubov' Orlova). Quest'ultima, però, non recita e allora il regista sceglie un'attrice che le somiglia moltissimo (sempre Ljubov' Orlova). Le due donne, però, inizieranno a scambiarsi i ruoli anche fuori dal set, in un gioco degli equivoci che genererà più di un imprevisto.

Maestro della commedia musicale sovietica negli anni Trenta, Aleksandrov riprende molti stilemi dei suoi lavori migliori (Tutto il mondo ride del 1934) e li traspone in questa pellicola, la prima da lui firmata dopo la Seconda guerra mondiale. Scorrevole e divertente, il film si avvale di una sceneggiatura impeccabile (e premiata alla Mostra di Venezia) e della monumentale performance di Ljubov' Orlova in un doppio ruolo tutt'altro che semplice. Peccato che gli eccessi retorici, e alcune svolte narrative un po' furbette, siano evidenti e limitino la portata complessiva di un film riuscito, ma non memorabile.