Santa Clause
The Santa Clause
Durata
97
Formato
Regista
Scott Calvin (Tim Allen), insieme a suo figlio Charlie (Eric Lloyd), trova un uomo defunto sul vialetto di casa: si tratta di Babbo Natale. Convinto dal figlio, indossa il suo vestito, senza leggere il biglietto accanto: un clausola lo obbligherà a diventare a sua volta Babbo Natale.
Come fare colpo sul pubblico infantile se non con una bella favola natalizia? Peccato che, nonostante la discreta idea di base, nel film di John Pasquin non ci sia molto che funzioni. Una pellicola visivamente mediocre – eccezion fatta per il ben costruito villaggio di Babbo Natale – alla quale si aggiunge la continua ricerca della risata fin troppo facile con, ad esempio, la trovata di far soffrire di aerofagia le renne che trainano la slitta magica. Tim Allen in qualche modo funziona, ma la sua metamorfosi in Babbo Natale sfiora il ridicolo, allineandosi al dozzinale sviluppo generale del film. Tra una canzone natalizia e l'altra, si arriva così a un finale melenso e moraleggiante, che cerca a tutti costi di emozionare il pubblico, senza però riuscirci. Il titolo del film, Santa Clause, sfrutta il gioco di parole con clause, clausola.
Come fare colpo sul pubblico infantile se non con una bella favola natalizia? Peccato che, nonostante la discreta idea di base, nel film di John Pasquin non ci sia molto che funzioni. Una pellicola visivamente mediocre – eccezion fatta per il ben costruito villaggio di Babbo Natale – alla quale si aggiunge la continua ricerca della risata fin troppo facile con, ad esempio, la trovata di far soffrire di aerofagia le renne che trainano la slitta magica. Tim Allen in qualche modo funziona, ma la sua metamorfosi in Babbo Natale sfiora il ridicolo, allineandosi al dozzinale sviluppo generale del film. Tra una canzone natalizia e l'altra, si arriva così a un finale melenso e moraleggiante, che cerca a tutti costi di emozionare il pubblico, senza però riuscirci. Il titolo del film, Santa Clause, sfrutta il gioco di parole con clause, clausola.