Una settimana
One Week
Durata
25
Formato
Regista
La prima settimana di matrimonio è decisamente turbolenta per due giovani sposini (Buster Keaton e Sybil Seely): i due vanno ad abitare in una casa prefabbricata componibile. Ma un rivale in amore cambia i numeri dei pezzi e il risultato dopo il montaggio sarà disastroso: legge della gravità, tempeste e treni metteranno a rischio la sicurezza del nido.
Tra i primi film diretti da Keaton, è un susseguirsi di gag di esilarante vitalità, senza un attimo di tregua. La sua genialità sta soprattutto nell'essere una parodia iperbolica e crudele di un certo aspetto del sogno americano: l'istituzione della famiglia, la casa come elemento di affermazione sociale del self made man (qui addirittura siamo di fronte a una self made house). Già dal viaggio in auto all'uscita dalla chiesa, la vita coniugale dei due sventurati è afflitta da una serie di catastrofi, in un clima surreale e antirealistico: vedi l'abitazione incredibilmente deformata come un'architettura espressionista che si sottrae in continuazione al controllo dei suoi inquilini (memorabile la scena della tempesta). Sybil Seely è ottima spalla femminile per un incontenibile Keaton, che si concede anche sapienti invenzioni registiche quale la mano dell'operatore che sottrae le nudità della protagonista alla vista dello spettatore.
Tra i primi film diretti da Keaton, è un susseguirsi di gag di esilarante vitalità, senza un attimo di tregua. La sua genialità sta soprattutto nell'essere una parodia iperbolica e crudele di un certo aspetto del sogno americano: l'istituzione della famiglia, la casa come elemento di affermazione sociale del self made man (qui addirittura siamo di fronte a una self made house). Già dal viaggio in auto all'uscita dalla chiesa, la vita coniugale dei due sventurati è afflitta da una serie di catastrofi, in un clima surreale e antirealistico: vedi l'abitazione incredibilmente deformata come un'architettura espressionista che si sottrae in continuazione al controllo dei suoi inquilini (memorabile la scena della tempesta). Sybil Seely è ottima spalla femminile per un incontenibile Keaton, che si concede anche sapienti invenzioni registiche quale la mano dell'operatore che sottrae le nudità della protagonista alla vista dello spettatore.