
Snow Cake
Snow Cake
Durata
112
Formato
Regista
Alex (Alan Rickman) è un inglese tormentato che nasconde un terribile dramma. In viaggio per Winnipeg, dà un passaggio alla giovane ed esuberante Vivienne (Emily Hampshire): quando un camionista (Callum Keith Rennie) li investe e la ragazza muore, Alex va a cercare la madre di lei (Sigourney Weaver), autistica e problematica.
Particolare dramma indie dal regista dell'horror My Little Eye (2002), Snow Cake racconta con leggerezza e un tocco di poesia il misterioso mondo dell'autismo, malattia mentale che era già stata protagonista di Rain Man (1988) di Barry Levinson. Un film che, in gran parte, si regge sulla bravura dei due protagonisti, con un Alan Rickman perfetto nel ritrarre la desolante solitudine di un uomo specchio dei paesaggi infiniti e vuoti del Canada e una prova d'attrice memorabile da parte di Sigourney Weaver nei panni di Linda, costretta a vivere la contraddizione di essere madre ma incapace, a causa della sua malattia, di provare empatia. La regia non regala particolari intuizioni e, anzi, non convince quando prova a costruire sequenze oniriche, come il ballo solitario di Linda durante la veglia funebre per Vivienne, ma i temi toccati sono pregnanti e intrigano.
Particolare dramma indie dal regista dell'horror My Little Eye (2002), Snow Cake racconta con leggerezza e un tocco di poesia il misterioso mondo dell'autismo, malattia mentale che era già stata protagonista di Rain Man (1988) di Barry Levinson. Un film che, in gran parte, si regge sulla bravura dei due protagonisti, con un Alan Rickman perfetto nel ritrarre la desolante solitudine di un uomo specchio dei paesaggi infiniti e vuoti del Canada e una prova d'attrice memorabile da parte di Sigourney Weaver nei panni di Linda, costretta a vivere la contraddizione di essere madre ma incapace, a causa della sua malattia, di provare empatia. La regia non regala particolari intuizioni e, anzi, non convince quando prova a costruire sequenze oniriche, come il ballo solitario di Linda durante la veglia funebre per Vivienne, ma i temi toccati sono pregnanti e intrigano.