
Il sentiero della gloria
Gentleman Jim
Durata
104
Formato
Regista
Biografia di James J. Corbett (Errol Flynn), campione del mondo dei pesi massimi, e riconosciuto come uno dei più grandi pugili di tutti i tempi.
Così come per il precedente La storia del generale Custer (1941), Raoul Walsh abbraccia in toto la leggenda e spesso trascura la realtà. Nonostante sia tratta dalla sua biografia, la storia vera di Corbett viene romanzata ma, proprio come per il lungometraggio dell'anno prima, il risultato è talmente notevole che non importa poi molto. Abile nel mescolare generi diversi, il regista unisce biopic, dramma sportivo, commedia e film sentimentale in un'unica pellicola: in grande forma, Walsh costruisce un prodotto coinvolgente al massimo e contrassegnato da un ottimo ritmo. Flynn è perfetto, tanto sul ring quanto fuori. Nello stesso anno, l'attore protagonista e il regista realizzarono insieme anche il meno riuscito L'avventura impossibile.
Così come per il precedente La storia del generale Custer (1941), Raoul Walsh abbraccia in toto la leggenda e spesso trascura la realtà. Nonostante sia tratta dalla sua biografia, la storia vera di Corbett viene romanzata ma, proprio come per il lungometraggio dell'anno prima, il risultato è talmente notevole che non importa poi molto. Abile nel mescolare generi diversi, il regista unisce biopic, dramma sportivo, commedia e film sentimentale in un'unica pellicola: in grande forma, Walsh costruisce un prodotto coinvolgente al massimo e contrassegnato da un ottimo ritmo. Flynn è perfetto, tanto sul ring quanto fuori. Nello stesso anno, l'attore protagonista e il regista realizzarono insieme anche il meno riuscito L'avventura impossibile.