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This is England
This is England
Durata
101
Formato
Regista
Midlands, 1983. Shaun (Thomas Turgoose) è un ragazzino che soffre la morte del padre, caduto combattendo nelle Falkland. Grazie all'incontro con Woody (Joseph Gilgun) viene accolto in un pacifico gruppo di skinhead apolitici, ma le cose si mettono male quando arriva Combo (Stephen Graham), un fanatico con simpatie naziste che divide la compagnia e fa precipitare la situazione.
Un ritratto vivido e pulsante di un'umanità in bilico costante sul crinale che separa chi sta dentro la società e gli outsider, esclusi senza speranza, e insieme un quadro storico meticoloso della provincia inglese anni Ottanta, fresca di invasione punk, oppressa dal thatcherismo e dalla crisi economica. Nello sguardo rotondo e attonito dell'incredibile protagonista (un ragazzino alla prima esperienza di recitazione) si riflette il malessere di un paese stanco, frustrato dalla perdita del proprio ruolo di dominio su scala mondiale, incapace di affrontare un futuro multiculturale, in cui serpeggiano ancora mal sopite spinte colonialiste. Il terrificante personaggio di Combo, un sociopatico disperatamente solo che scarica la propria frustrazione con rabbia selvaggia verso i deboli e utilizza gli immigrati come capro espiatorio del proprio disagio, è una preoccupante espressione di un sentire comune che riguarda anche l'Europa di oggi: e ciò è un dramma profondo. Ma This Is England è anche, più semplicemente, un racconto di formazione che vede Shaun alla ricerca di una figura paterna sostitutiva, costretto ad affrontare la delusione di una sfera adulta corrotta e incapace di purezza nei rapporti. Meravigliosamente spontaneo il cast, fatto di figli dell'Inghilterra operaia e dei loro accenti cockney (che rendono molto più intensa una visione in lingua originale) e perfetta la ricostruzione storica, grazie anche a una colonna sonora di forte impatto, che spazia dai Soft Cell a Ludovico Einaudi. Il successo del film ha dato vita a due miniserie tv con gli stessi protagonisti che seguono la vita di Shaun e i suoi amici negli anni successivi: This Is England 86 e This Is England 88.
Un ritratto vivido e pulsante di un'umanità in bilico costante sul crinale che separa chi sta dentro la società e gli outsider, esclusi senza speranza, e insieme un quadro storico meticoloso della provincia inglese anni Ottanta, fresca di invasione punk, oppressa dal thatcherismo e dalla crisi economica. Nello sguardo rotondo e attonito dell'incredibile protagonista (un ragazzino alla prima esperienza di recitazione) si riflette il malessere di un paese stanco, frustrato dalla perdita del proprio ruolo di dominio su scala mondiale, incapace di affrontare un futuro multiculturale, in cui serpeggiano ancora mal sopite spinte colonialiste. Il terrificante personaggio di Combo, un sociopatico disperatamente solo che scarica la propria frustrazione con rabbia selvaggia verso i deboli e utilizza gli immigrati come capro espiatorio del proprio disagio, è una preoccupante espressione di un sentire comune che riguarda anche l'Europa di oggi: e ciò è un dramma profondo. Ma This Is England è anche, più semplicemente, un racconto di formazione che vede Shaun alla ricerca di una figura paterna sostitutiva, costretto ad affrontare la delusione di una sfera adulta corrotta e incapace di purezza nei rapporti. Meravigliosamente spontaneo il cast, fatto di figli dell'Inghilterra operaia e dei loro accenti cockney (che rendono molto più intensa una visione in lingua originale) e perfetta la ricostruzione storica, grazie anche a una colonna sonora di forte impatto, che spazia dai Soft Cell a Ludovico Einaudi. Il successo del film ha dato vita a due miniserie tv con gli stessi protagonisti che seguono la vita di Shaun e i suoi amici negli anni successivi: This Is England 86 e This Is England 88.
