Verso le coste di Tripoli

Un giovane di buona famiglia (John Payne) decide di entrare nei marines, dove deve sottostare a una rigida disciplina imposta e gestire una duplice questione di cuore. Sceglierà di tornare alla vita civile, ma il bombardamento giapponese di Pearl Harbor è in agguato.



Film di propaganda bellica che, rivisto oggi, vale quasi esclusivamente come documento d'epoca dell'aria che si respirava negli Stati Uniti durante il periodo immediatamente precedente all'intervento nel Secondo conflitto mondiale e come testimonianza dell'orgoglio a stelle e strisce. I suoi valori puramente cinematografici sono infatti molto relativi; non aiutano certo i momenti ingenuamente melodrammatici e l'eccessiva retorica. Ottenne comunque la nomination per la miglior fotografia a colori in occasione della quindicesima edizione della notte degli Oscar.