Il miliardario John Glidden (Richard Bennett) è moribondo, ma non vuole lasciare nulla in eredità ai suoi ingrati parenti. L'uomo decide, quindi, di donare un milione a testa a otto persone, scelte a caso consultando un elenco telefonico.

Film a episodi (più un prologo e un epilogo) che punta il dito, con irriverente gusto satirico, contro il "Dio denaro" e i suoi più deprecabili e dissennati utilizzi. Ma anche un'apologia del buon senso e della coscienziosità altruista incarnata, non certo a caso, dalla protagonista del segmento che chiude il film. Diseguale nella riuscita, un'operazione che all'epoca post Grande Depressione ebbe un grande successo, ma che oggi, malgrado le lodevoli intenzioni, appare un po' datata e ingenua. Innegabilmente ficcanti, però, alcuni passaggi quando a essere presi di mira sono gli sguaiati comportamenti umani dinnanzi a un'insperata pioggia di soldi (l'episodio dell'impiegato, divenuto ricco, che si vendica del suo direttore o quello del commesso che distrugge tutte le porcellane del negozio del padrone). Il miglior frammento è quello firmato da Lubitsch (L'impiegato): gli altri sono di Norman Taurog (il prologo e l'epilogo), Norman Z. Mcleod (Il negozio di porcellane e Pirati della strada), Stephen Roberts (Violet e Nonnina), H. Bruce Humberstone (Il falsario), James Cruze (Cella della morte) e William A. Seiter (I tre marinai).
Lascia un tuo commento

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica