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Viaggio all'inferno
Hearts of Darkness: A Filmmaker's Apocalypse
Durata
96
Formato
Documentario sulla realizzazione di Apocalypse Now (1979). Eleanor Coppola, moglie di Francis Ford, ripercorre la “odissea” che visse il marito durante la lavorazione del leggendario film, tra interviste agli attori e filmati inediti.
Forse il migliore documentario mai girato dedicato alla realizzazione di un film. Eleanor Coppola, aiutata da due registi, ricostruisce l'epopea commerciale, climatica e soprattutto umana che attraversò il marito durante la realizzazione di Apocalypse Now (1979). Artista totale animato da una ambizione intellettuale smisurata («Sarà il primo film a vincere un premio Nobel» vaticinava il regista a un riluttante John Milius), Francis Ford Coppola investì buona parte delle sue finanze e la totalità della sua salute psicologica per realizzare il più noto kolossal d'autore della storia del cinema. Viaggio all'Inferno rimette insieme i pezzi di quell'avventura, mostrando godibilissimi retroscena (la crisi di nervi di Sheen; il culto di se stesso di Brando; la follia hippie di Hopper) ma soprattutto gettando luce nuova su alcuni angoli oscuri del film: attraverso il documentario, infatti, emerge con più chiarezza come la pellicola, pensata come un grande viaggio dentro l'anima americana, sia lentamente diventato un trip dentro il lato oscuro di Coppola stesso, che usò la natura e i rituali selvaggi del finale per rappresentare i propri demoni interiori. Da paragonare a Burden of Dreams (1982), documentario dedicato alla realizzazione di Fitzcarraldo (1981) di Werner Herzog.
Forse il migliore documentario mai girato dedicato alla realizzazione di un film. Eleanor Coppola, aiutata da due registi, ricostruisce l'epopea commerciale, climatica e soprattutto umana che attraversò il marito durante la realizzazione di Apocalypse Now (1979). Artista totale animato da una ambizione intellettuale smisurata («Sarà il primo film a vincere un premio Nobel» vaticinava il regista a un riluttante John Milius), Francis Ford Coppola investì buona parte delle sue finanze e la totalità della sua salute psicologica per realizzare il più noto kolossal d'autore della storia del cinema. Viaggio all'Inferno rimette insieme i pezzi di quell'avventura, mostrando godibilissimi retroscena (la crisi di nervi di Sheen; il culto di se stesso di Brando; la follia hippie di Hopper) ma soprattutto gettando luce nuova su alcuni angoli oscuri del film: attraverso il documentario, infatti, emerge con più chiarezza come la pellicola, pensata come un grande viaggio dentro l'anima americana, sia lentamente diventato un trip dentro il lato oscuro di Coppola stesso, che usò la natura e i rituali selvaggi del finale per rappresentare i propri demoni interiori. Da paragonare a Burden of Dreams (1982), documentario dedicato alla realizzazione di Fitzcarraldo (1981) di Werner Herzog.
