La caccia
La caza
Durata
93
Formato
Regista
Don José (Ismael Merlo), ricco borghese, organizza una partita di caccia al coniglio insieme al cognato Enrique (Emilio Gutierrez Caba) e a due vecchi commilitoni. Su quel terreno avevano già combattuto durante la guerra civile spagnola, tutti tranne il giovane Enrique che con le armi non ha mai avuto molto a che fare.
Terzo lungometraggio di Carlos Saura e quello che gli diede un notevole prestigio internazionale: il film vinse l'Orso d'argento al Festival di Berlino e colpì per la forza brutale con cui il giovane autore spagnolo si scagliò contro la borghesia del suo paese. Impossibile non pensare a Buñuel assistendo a questa dura pellicola che fa del simbolismo corrosivo uno dei suoi massimi punti di forza. Inizialmente, la pellicola fatica un po' troppo a carburare, ma il suo climax crescente sorprende e accompagna lo spettatore verso un finale che non si dimentica facilmente. La messinscena è leggermente acerba e qualche passaggio narrativo un po' scolastico, ma è la testimonianza di un talento registico che maturerà ancora negli anni successivi. Da riscoprire.
Terzo lungometraggio di Carlos Saura e quello che gli diede un notevole prestigio internazionale: il film vinse l'Orso d'argento al Festival di Berlino e colpì per la forza brutale con cui il giovane autore spagnolo si scagliò contro la borghesia del suo paese. Impossibile non pensare a Buñuel assistendo a questa dura pellicola che fa del simbolismo corrosivo uno dei suoi massimi punti di forza. Inizialmente, la pellicola fatica un po' troppo a carburare, ma il suo climax crescente sorprende e accompagna lo spettatore verso un finale che non si dimentica facilmente. La messinscena è leggermente acerba e qualche passaggio narrativo un po' scolastico, ma è la testimonianza di un talento registico che maturerà ancora negli anni successivi. Da riscoprire.