Nato e cresciuto in un orfanotrofio cattolico, il ladro e truffatore Simon Templar (Val Kilmer) utilizza i nomi dei santi come pseudonimo per firmare i propri colpi. Durante un furto, viene incastrato dal ricco magnate Ivan Tretiak (Rade Šerbedžija), che lo obbligherà a rubare la preziosa formula della fusione nucleare fredda. Fallimentare riproposizione della serie tv britannica resa celebre dal grande Roger Moore, Il Santo è un'irritante e disorganizzata mescolanza di generi. Inizia come una tragedia dai forti connotati sentimentali, diviene una spy-story e finisce in una commedia dai toni farseschi. Un mix imbarazzante, peggiorato ancor di più da una sceneggiatura piena di luoghi comuni, banalità e semplicismi. Sorprendentemente, quello del Santo è uno dei ruoli più iconici di Val Kilmer.