Sfida a White Buffalo
The White Buffalo
Durata
97
Formato
Regista
Un enorme bisonte bianco vaga per le Montagne Nere seminando panico e terrore tra gli indiani e i cacciatori. Sulle sue tracce si metteranno il leggendario pistolero Wild Bill Hickock (Charles Bronson), insieme all'amico Charlie Zane (Jack Warden), e un Sioux (Will Sampson) in cerca dell'animale per vendicare la scomparsa della sua bambina.
Basato sul tema della caccia alla grande bestia diventato celebre grazie al romanzo di Moby Dick e ripreso al cinema dal quasi coevo Lo squalo (1975), Sfida a White Buffalo prova a contestualizzare il tema all'interno dei canoni del genere western, senza tuttavia riuscire nell'intento. La pellicola infatti non risulta quasi mai stimolante o divertente, cercando di far breccia nel cuore degli spettatori grazie ai tanti nomi di richiamo presenti nel cast che comunque non risultano mai pienamente in parte e convinti. Incapace persino di avvalersi di una forza cinematografica degna di nota per spaventare il pubblico a dovere tramite la figura della bestia, il film non riesce a risollevare il suo andamento piatto e monotono nemmeno nel finale, quando mette abbondantemente in mostra l'imponente lavoro di Carlo Rambaldi, artista italiano cui venne affidata la realizzazione in scala 1:1 del bisonte. Evitabile.
Basato sul tema della caccia alla grande bestia diventato celebre grazie al romanzo di Moby Dick e ripreso al cinema dal quasi coevo Lo squalo (1975), Sfida a White Buffalo prova a contestualizzare il tema all'interno dei canoni del genere western, senza tuttavia riuscire nell'intento. La pellicola infatti non risulta quasi mai stimolante o divertente, cercando di far breccia nel cuore degli spettatori grazie ai tanti nomi di richiamo presenti nel cast che comunque non risultano mai pienamente in parte e convinti. Incapace persino di avvalersi di una forza cinematografica degna di nota per spaventare il pubblico a dovere tramite la figura della bestia, il film non riesce a risollevare il suo andamento piatto e monotono nemmeno nel finale, quando mette abbondantemente in mostra l'imponente lavoro di Carlo Rambaldi, artista italiano cui venne affidata la realizzazione in scala 1:1 del bisonte. Evitabile.