The Bellboy and the Playgirls
The Bellboy and the Playgirls
Durata
94
Formato
Regista
Un giovane fattorino di un albergo (June Wilkinson) scopre alcune ragazze che, seminude, lavorano lì vicino per un produttore di biancheria intima: cercherà di conoscerle a tutti i costi, incurante dei rischi che ciò può comportare per il suo lavoro. Il fattorino si trasformerà così in un lascivo guardone.
Nei primi anni '60 il giovanissimo Francis Ford Coppola cerca di farsi largo a Hollywood dedicandosi al genere più economico ed elementare: il porno soft-core. The Bellboy and the Playgirls sarà il prima ma non l'ultima incursione nel genere (lo stesso anno girò Tonight for Sure). Il risultato è un inguardabile film semi-amatoriale che fa lo slalom tra le concessioni della censura del tempo e dove la mano del cineasta di Detroit non si vede per nulla. Il film riprende immagini del film tedesco Mit Eva fing die Sünde an (1958) diretto da Fritz Umgelter e le combina con materiale girato ex novo. Un esperimento di montaggio (curato dallo stesso Coppola e dal futuro regista Jack Hill), interessante forse solo a livello tecnico ma decisamente povero a livello contenutistico. Solo per curiosi o per rigorosissime retrospettive sul regista.